Il progetto di questi faretti nasce con l’idea che possano essere autocostruiti: infatti non è stato solamente progettato il corpo illuminante, ma tutto il procedimento di costruzione e montaggio, che comprende la dima che serve a piegare le lastrine con quel sotto squadra che non sarebbe possibile ottenere con una piegatrice standard. Per fare il tutto ci si è avvalsi del taglio laser, questo perché si necessitava di precisione per far si che tutti i fori fossero precisi.
Il sistema di montaggio è semplice, ogni foro ha la sua funzione ed il posizionamento del faretto può essere sia su superfici verticali che orizzontali, in diverse angolazioni. Leggero, è pensato per essere apposto su qualsiasi tipo di parete/supporto, manutentabile in tutte le sue parti e dalla componentistica adattabile a seconda della disponibilità locale.
Il porta lampade può quindi essere configurato in molteplici tipologie e varianti a seconda delle esigenze stilistiche: qui viene proposto con il più comune dei porta lampada, l’attacco E27 in metallo e ceramica che per restare fedele al tipo di progetto, è anche uno i dei più economici, ma con la massima varietà di scelta per quel che riguarda le lampadine.